Ringraziamo la Compagnia Mixit per averci donato le immagini di questo progetto

Percorso per una nuova alfabetizzazione emotiva, empatica e relazionale degli e tra gli adolescenti, ovvero un nuovo apprendimento sensibile per raccontarlo attraverso l’arte della narrazione

Scarica il reportage di “Ritratti emotivi”

Ascolta gli audio dei/delle ragazzi/e dell’Istituto Rita Levi Montalcini di Torino

Ascolta gli audio dei/delle ragazzi/e dell’Istituto Bosso-Monti di Torino

direzione artistica Guido Castiglia

collaborazione artistica Alessandro Rossi

responsabile progettuale Claudia Casella

IL PROGETTO

Viviamo un tempo nel quale tutti siamo stati sottoposti a periodi di privazioni, ansie, tempi di anormalità sociale e limitazioni di relazione che ci hanno messi a confronto con stati d’animo e stati emotivi inaspettati.
In particolar modo i preadolescenti e gli adolescenti sono stati sottoposti a pressioni e responsabilità che in qualche modo hanno fatto loro sperimentare sensazioni e stati d’animo inesplorate e sicuramente inconsuete.
Questo è tempo di emozioni contrastanti e, per i ragazzi, è anche tempo della scoperta di stati emotivi nuovi e articolati, degni di essere esplorati con l’aiuto di adulti competenti.
Riconoscere, comprendere ed esprimere le emozioni significa imparare a gestirle.
La scrittura drammaturgica e il teatro sono uno strumento in grado di esorcizzare i vissuti emotivi e trasfigurarli in liberazione creativa.
Il progetto Ritratti Emotivi rivolto ai ragazzi e alle ragazze delle scuole secondarie di I e di II grado della Città di Torino e ha visto l’elaborazione di “tavolozze emotive condivise” per la realizzazione di testi poetici che, nell’insieme, andranno a definire un puzzle di autoritratti emotivi dei ragazzi e delle ragazze torinesi.
A sostenere il progetto 2022 è stato il concetto di ricomposizione delle proprie fragilità e di riconoscimento delle proprie potenzialità ovvero: raccontare in sintesi poetica la propria fragilità per tramutarla in forza espressiva.
Dal mese di gennaio al mese di maggio 2022, in collaborazione con TorinoReteLibri, sono stati realizzati incontri con 2 classi torinesi nelle quali, i ragazzi e le ragazze partecipanti, oltre alla scrittura creativa drammaturgica, hanno potuto sperimentare praticamente le tecniche vocali e micro gestuali della narrazione, al fine di elaborare specifici prodotti espressivi.
I testi poetici prodotti dai ragazzi sono stati analizzati da Alessandro Rossi che sotto la guida di Guido Castiglia, direttore artistico del progetto, ha potuto esplorare le immagini più significative per inserirle in una nuova e originale narrazione teatrale denominata: “I Ritratti di Dorian”.

LA RESTITUZIONE NARRATIVA: I RITRATTI DI DORIAN
Il testo della narrazione rappresenta una vera e propria “Restituzione drammaturgica”, nella quale i ragazzi e le ragazze hanno potuto ritrovare le immagini poetiche da loro descritte, divenendo così specchio delle loro sensibilità e dei loro stati d’animo.
“I ritratti di Dorian” è stato programmato nei mesi di novembre/dicembre 2022, nel numero di dieci repliche, e rappresentato per ogni singola classe delle scuole coinvolte; il testo della narrazione è riportato nel Reportage scaricabile da questa pagina.